Si è concluso da poco lo spoglio delle schede di voto dei consigli comunali e il risultato complessivo ha premiato liste civiche e partiti minori mentre arretrano i partiti storici, in particolare il PLR e la sinistra. I primi hanno infatti perso 34 seggi e 58 i secondi. Calo più contenuto per il Centro (-8) e infine leggera crescita per Lega/UDC (+8).
Per quanto riguarda i grandi centri a Bellinzona entrano nel legislativo cittadino il movimento Il Noce dell'ex sindaco Brenno Martignoni e Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne che ottengono entrambi due seggi. Il PLR perde un seggio (scendendo da 20 a 19), così come Lega-UDC (da 10 a 9). Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne ottengono due seggi.
A Locarno l'unico cambiamento è l'entrata di Avanti con Ticino&Lavoro che conquista un seggio a scapito dei Verdi.
A Lugano PLR e Lega perdno entrambi un seggio a Lugano, mentre resta stabile il Centro. Il Ps ne guadagna due, salendo così a nove consiglieri comunali. L'Udc ne guadagna due. I Verdi ne perdono due, Più Donne ne perde uno. Ticino&Lavoro raddoppia, con Avanti fa quattro seggi.
La partecipazione si è attestata al 58.61%, in calo di due punti percentuali rispetto a tre anni fa.