In caso di penuria energetica la telefonia mobile e l'accesso ai social network potrebbe essere limitato, secondo le intenzioni del Consiglio federale che mercoledì ha emesso un'ordinanza di consultazione.
La quota per i grandi consumatori (più di 100 MWh/anno) è una delle misure chiave per evitare la riduzione del carico, ricorda il Consiglio federale. Ciò riguarderebbe 34'000 grandi consumatori, responsabili di quasi la metà del consumo di elettricità in Svizzera.
L'industria delle telecomunicazioni ha proposto soluzioni scaglionate per ridurre il consumo energetico in caso di carenza.
La prima misura prevede di bloccare alcuni siti web ad alto traffico, come le piattaforme di social network (X, Instagram o Tiktok), video (siti di streaming) o musica (Youtube). Questo blocco avviene prima della progressiva disattivazione delle bande di frequenza.
Per prime verranno disattivate le frequenze nelle bande radiomobili superiori. La trasmissione di grandi quantità di dati subirà ritardi. Il prossimo passo è disattivare le frequenze medie. Come ultima risorsa, verrà disattivato il 10% dei siti di macro-antenne.
Queste misure rischiano di ostacolare la trasmissione dei dati, indica il Consiglio federale. I tempi di attesa saranno prolungati e saranno possibili interruzioni.