Svizzera, 17 gennaio 2024

Un medico multimilionario si rifiuta di pagare le tasse

Il denaro non dovrebbe essere una delle sue preoccupazioni per un medico multimilionario del canton Berna. Eppure da diversi anni questo 64enne bernese non paga le tasse. Insieme alla moglie, i due devono all'amministrazione cantonale delle contribuzioni 140'000 franchi, riferisce il quotidiano “Berner Zeitung”.

Una situazione che non dovrebbe sorprendere le autorità bernesi, in quanto i due sono conosciuti per non pagare le fatture. Le richieste di pagamento di spese giudiziarie, multe, contributi alle assicurazioni sociali e del canone radiotelevisivo sono sempre rimasti impagati. Il ministero pubblico di Berna-Mittelland ha già dovuto procedere a pignoramenti dei beni della coppia.

Il motivo per cui questo medico bernese non paga le fatture è perché si ritiene un obiettore di coscienza. Non ha mai stipulato un accordo con lo Stato e non vede perché dovrebbe pagare tasse o altri oneri statali. L'uomo è infatti oggetto da diversi mesi di un procedimento per frode.

L'opposizione del medico è iniziata con una controversia con una cassa di compensazione. Dal 2010 ha rifiutato qualsiasi collaborazione con i servizi statali. Dopo un po' finalmente ebbe luogo il primo pignoramento. Normalmente la maggior parte dei debitori si trova in una situazione finanziaria difficile, ma non è il caso del medico bernese.



Più passava il tempo, maggiore era il divario tra gli importi che l'ufficio recupero crediti poteva garantire e i debiti del medico. E nel 2018 l’ufficio ha dovuto emettere ai creditori certificati di inadempienza immobiliare non rimborsata per un totale di 1,4 milioni di franchi.

Una scoperta casuale alla fine cambiò il corso del caso: quando i pubblici ministeri perquisirono l'appartamento dell'uomo, si scoprì che era un milionario. In ogni caso questo è quanto indicano gli estratti conto delle figlie. Secondo i documenti i suoi figli avrebbero sei milioni di franchi sui loro conti.

Il medico ha cercato di giustificare questi importi con “prestazioni ereditarie”. Ma è diventato presto chiaro che si trattava solo di un pretesto e che stava semplicemente cercando di nascondere la sua fortuna alle autorità.

Guarda anche 

La sua domanda d'asilo è stata respinta, ma può rimanere perchè ha trovato una famiglia ospitante

Un richiedente l'asilo iraniano, la cui domanda era stata respinta nel novembre 2020, potrà rimanere in Svizzera ed essere ospitato da una famiglia d'accog...
01.11.2025
Svizzera

"Fammi uno sconto o ti metto una stella su Google", quando il ricatto delle recensioni arriva dal medico

La pressione sulle aziende per ottenere buone recensioni online è in crescita. Molti clienti decidono di chi fidarsi in base alle stelle date da altri clienti su G...
26.10.2025
Svizzera

Alessio Allio: “La sinistra è complice delle violenze di Berna”

SVIZZERA - La manifestazione svoltasi a Berna l’11 ottobre scorso — costata ai cittadini vari milioni di franchi in danni — rappresenta per Alessio A...
31.10.2025
Svizzera

Berna messa a ferro e fuoco: “Serve più severità contro chi manifesta illegalmente”

SVIZZERA - A Berna, l’11 ottobre, una manifestazione non autorizzata pro Palestina è degenerata in violenze e scontri con la polizia, con diciotto agenti ...
01.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto