Come riporta “20 Minuten”, il cliente ha chiamato la hotline per modificare il suo abbonamento di telefonia mobile. Dall'altra parte ha risposto alla chiamata un impiegato che parlava tedesco e albanese. Notando che il cliente era di nazionalità albanese gli chiese allora se voleva parlare in albanese. Il cliente ha però rifiutato e si è offerto di parlare in tedesco.
Il dipendente è poi apparso “molto seccato”. La donna avrebbe posto al cliente “molte domande inutili”, ad esempio sul suo abbonamento a Internet o sugli abbonamenti della sua famiglia. Ma il cliente voleva solo cambiare il proprio abbonamento di telefonia mobile ed è stato messo in attesa. “Ero un po’ arrabbiato, ma me lo aspettavo. Gli albanesi reagiscono quasi sempre così quando non si vuole parlare albanese", ha spiegato il cliente al portale svizzerotedesco.
Poi all'improvviso ha ricevuto una chiamata che ha ignorato. Quello che seguì fu un messaggio vocale. "Probabilmente la dipendente non si è accorta che la mia segreteria telefonica non emetteva alcun suono e non si è accorta che stava parlando con il combox", ipotizza il cliente.
Il messaggio vocale non lasciava dubbi su quello che l'impiegato stava pensando: “Sei albanese, ma non parli albanese, piccola mer*a”, esclama. La si sente poi parlare con una collega alla quale dice di aver deliberatamente messo in attesa il cliente. Quest'ultimo, comprensibilmente offeso, ha presentato diversi reclami a Sunrise, dopodiché un altro dipendente lo ha contattato per scusarsi. In compenso non dovrà pagare nulla per il suo abbonamento per quattro mesi, risparmiando così complessivamente 140 franchi. Ma il cliente non è soddisfatto. “Non so se sia generoso ricevere 140 franchi come risarcimento per insulti violenti durante il primo contatto con il servizio clienti.” Di conseguenza, appena scade il suo abbonamento, cambierà operatore, aggiunge.
Sunrise, interpellata, si dice inorridita per quanto accaduto:”:Questo caso ci lascia senza parole e ci irrita molto. Ci scusiamo sinceramente con il cliente interessato e lo ringraziamo per aver portato la questione alla nostra attenzione." Non è noto se la dipendente sia stata licenziata per il suo comportamento. Secondo Sunrise "si stanno adottando misure", ma per motivi di protezione dei dati i dettagli non possono essere divulgati.
