Mondo, 23 novembre 2023

La destra euroscettica vince le elezioni in Olanda

Secondo gli exit poll il PVV di Geert Wilders ha vinto le elezioni legislative di mercoledì nei Paesi Bassi raddoppiando quasi i suoi seggi nel parlamento olandese.

Il PVV (Partito della Libertà), secondo l'istituto Ipsos, ha ottenuto 35 seggi su 150, una vittoria considerata molto comoda in un parlamento particolarmente frammentato. L'alleanza verde-sinistra di Frans Timmermans è seconda con 25 seggi, mentre il VVD di centrodestra ha ottenuto 24 seggi.

Il PVV “non può più essere ignorato”, ha commentato Wilders alla pubblicazione dei primi exit poll, invitando gli altri partiti a lavorare insieme per formare una coalizione. Prima delle elezioni, i leader degli altri tre grandi partiti avevano assicurato che non avrebbero partecipato ad una coalizione guidata dal PVV.



Ma all’uscita dalle urne, il popolare e populista Pieter Omtzigt si è detto “disponibile” a guidare i Paesi Bassi pur ammettendo che il processo non sarebbe stato “facile”. Il suo partito Nuovo Contratto Sociale (NSC), creato la scorsa estate, avrebbe ottenuto 20 seggi. Frans Timmermans ha immediatamente respinto l’idea di unirsi a una coalizione di Geert Wilders. “È giunto il momento per noi di difendere la democrazia”, ha affermato.

“È una vittoria schiacciante e crea una dinamica completamente nuova”, ha detto all’AFP Diederick van Wijk del Clingendael Institute. Secondo lui gli altri partiti hanno commesso un errore strategico concentrandosi sull'immigrazione e facendo così il gioco del PVV. “Un primo ministro Wilders potrebbe essere alla nostra portata”, ha aggiunto.

Se confermata dai risultati finali, la vittoria di Geert Wilders segna un improvviso spostamento a destra che sarà accolto con apprensione a Bruxelles: il PVV ha infatti promesso un referendum sull'adesione dei Paesi Bassi all'Unione europea.

Guarda anche 

Le truffe elettorali dell'UE non si fermano in Moldavia. Elezioni annullate in Romania per fermare il candidato sovranista Georgescu

ROMANIA - Lo scenario delle presidenziali romene si è trasformato in un vero e proprio terremoto democratico. Il primo turno, tenutosi il 24 novembre 2024, ha v...
18.05.2025
Mondo

I metodi dell'UE per prendersi la Moldavia (e dare la colpa alla Russia)

MOLDAVIA/UE - Un referendum “vinto” con il 51%, ma perso nel paese. Una diaspora mobilitata a senso unico. E una narrazione mediatica che, ancora una volta...
15.05.2025
Mondo

Ucraina senza urne: il rinvio a tempo indeterminato delle elezioni che piace all'UE

UCRAINA - ll 2024 doveva essere un anno elettorale cruciale per l’Ucraina. Il mandato presidenziale di Volodymyr Zelensky, infatti, è scaduto nella primav...
14.05.2025
Mondo

Vittoria della destra anti-UE di Farage alle amministrative UK

LONDRA – Le elezioni amministrative britanniche regalano un segnale politico forte e chiaro: l'Inghilterra si sposta a destra. A capitalizzare il malcontento...
02.05.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto