Dallo scorso aprile un residente di Bulle (FR) ha truffato i suoi vicini usurpandone l'identità per effettuare comande sul web. Dopo aver ricevuto diverse denunce la polizia ha cominciato ad indagare fino a risalire a un 24enne, nel frattempo arrestato.
Nei mesi di giugno e luglio sono state presentate alla polizia diverse denunce penali per frode a Bulle. Dai primi accertamenti è emerso che le parti lese interessate risiedevano tutte nello stesso quartiere e che le loro identità ed indirizzi erano stati utilizzati per ordini fraudolenti via Internet.
La polizia afferma di aver identificato e arrestato il presunto autore di queste truffe martedì. È un 24enne residente nello stesso quartiere. Una perquisizione della sua abitazione ha portato al sequestro e alla confisca di numerosi oggetti, tra cui dispositivi elettronici, vino e articoli sportivi. Quando è stato ascoltato, il presunto autore ha confessato ordini per diverse migliaia di franchi.
Dalle indagini risulta che l'interessato non solo ha disposto ordini creando conti falsi a nome dei suoi vicini, ma ha anche redatto una procura falsa per recuperare la merce. In questo caso è semplicemente riuscito a rubare il pacco effettivamente ordinato da un terzo. Attualmente alla polizia cantonale sono state presentate sei denunce penali.