Recentemente, durante una sessione d'esame teorica per la patente di guida dell'auto, gli esaminatori hanno scoperto una donna di 39 anni, dotata di vari ausili tecnici che l'avrebbero aiutata a passare l'esame. L'ufficio della circolazione stradale di San Gallo ha quindi chiamato la polizia.
Una pattuglia si è poi recata sul luogo dell'esame a Mels e ha trovato vari ausili tecnici attaccati al corpo di questa cittadina nord-macedone. La donna aveva con se un cellulare con fotocamera e cuffie Bluetooth. Si presume che avrebbe provato a filmare le domande per mandarle a qualcuno all'estero per poi ricevere le risposte con le cuffie.
Durante l'esame aveva inoltre con sé diverse centinaia di franchi in contanti, presumibilmente destinati a pagare la persona che ha dato le risposte dopo aver superato l'esame. Il ministero pubblico di San Gallo ha aperto un'inchiesta.