Svizzera, 06 luglio 2023

Si fa ristrutturare la fattoria dalla protezione civile, gratuitamente e senza permesso

Quando si dice fare un buon affare. Il 13 giugno scorso diversi membri della protezione civile sono intervenuti nella fattoria di un contadino a Rüeterswil, frazione del comune sangallese di Eschenbach con l'obiettivo di esercitarsi a maneggiare macchinari pesanti. Ma quello che doveva essere un periodo di formazione, senza benefici particolari per il proprietario, è presto diventato una vera e propria ristrutturazione della fattoria, a costo zero e senza i necessari permessi.

Senza rendersene conto, i membri della protezione civile hanno infatti costruito una mangiatoia e un abbeveratoio nella stalla del contadino. Altri invece hanno abbattuto alberi, poi spaccato la legna e l'hanno ammucchiata, mentre alcuni colleghi hanno acceso fuochi preventivi ai margini del bosco. Questo, nonostante gli appelli a limitare gli incendi nei pressi del bosco nel cantone di San Gallo, a causa della siccità.

Ai lavori ha preso parte un membro della Protezione Civile, in servizio il primo giorno. Alla fine, lui e la sua squadra hanno ripulito l'intero fienile loro malgrado. "Quattro persone hanno trascorso la mattinata nel letame, dalle 9:00 alle 14:15", spiega al Blick. Per lui non toccava a loro farlo, ma al contadino.

A turbare questo membro della protezione civile non sono stati tanto i lavori di ristrutturazione, quanto piuttosto il rendersi conto che svolgevano un compito che doveva essere fatto da una ditta privata. Il servizio fornito dalla protezione civile ha infatti permesso all'agricoltore di risparmiare una colossale quantità di tempo di soldi e di lavoro. Molti alla fine si sono detti: “Aveva tutto da guadagnare”.

La formazione era originariamente programmata per durare quattro giorni. Ma il 15 giugno "si è finalmente deciso di interrompere la formazione, in particolare perché l'agricoltore non ha rispettato quanto concordato", spiega Andrea Frei Gschwend, responsabile della comunicazione della città di Rapperswil-Jona.

L'interruzione anticipata della formazione è stata decisa in particolare perché l'agricoltore aveva chiesto ai membri della protezione civile in determinati giorni di svolgere un lavoro che non era correlato alla formazione.

L'agricoltore, inoltre, non disponeva di licenza edilizia per la ristrutturazione del suo podere. Tuttavia, “in base all'accordo stipulato con la protezione civile, l'ottenimento di tale permesso era di sua competenza”, spiega Andrea Frei Gschwend.



In risposta alla sua richiesta sull'esistenza o meno di una concessione edilizia, il Comune si è accontentato di spiegare: "Durante la visita di un collaboratore dell'amministrazione delle costruzioni, non è stato possibile determinare con chiarezza la portata del progetto. Ciò avrebbe consentito di determinare il tipo di concessione edilizia richiesta.

Il cantone ha tuttavia richiesto un esame approfondito dei lavori eseguiti in loco, in particolare per quanto riguarda la protezione degli animali e dell'acqua. Oggi il Comune si rammarica di questo incidente: "Va verificato il fatto che la protezione civile intervenga su progetti di edilizia privata".

Anche per la Protezione civile il caso non è ancora chiuso. Secondo Andrea Frei Gschwend, alcune cose sono andate davvero male. Il diretto interessato invece si è rifiutato di commentare.

Guarda anche 

Per la prima volta le casse malati contestano l'apertura di un ospedale

Ora basta, sostengono le organizzazioni mantello Santésuisse e Curafutura. Appena poche settimane dopo l'annuncio dell'imminente apertura di un nuovo centr...
25.04.2024
Svizzera

Responsabili di un centro per omosessuali accusati di aver abusato di minori in difficoltà

Scandalo nella comunità omosessuale della Svizzera orientale. Due gestori di un centro d'incontro per giovani queer sono andati a letto con adolescenti venuti ...
17.04.2024
Svizzera

L'eutanasia del suo gatto in fin di vita gli vale una condanna

Uccidere il proprio gatto, anche se questi è in fin di vita, può costare una condanna penale. Lo ha scoperto un uomo residente a San Gallo, che è sta...
30.03.2024
Svizzera

Fa finta di essere cieco e riesce a incassare più di mezzo milione di franchi

Per quasi dieci anni una coppia ha ingannato le autorità facendo credere che il marito fosse affetto da gravi disturbi alla vista e ha intascato prestazioni social...
24.01.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto