Sport, 13 marzo 2023

“Il ciclismo e gli scacchi sono le mie grandi passioni”

Rubens Bertogliati, vincitore di una tappa del Tour e maglia gialla per due giorni

LUGANO - Rubens Bertogliati, classe 1979 e luganese DOC, è stato un buon corridore. Per un decennio ha gareggiato fra i professionisti togliendosi una grandissima soddisfazione: quella di vincere una tappa del Tour del France, la corsa più importante al mondo, e di indossare la mitica maglia gialla. Non scontato! Tutto ciò accadde il 7 luglio del 2002. Con uno scatto micidiale ad un chilometro dal traguardo di Lussemburgo, l'attuale direttore sportivo della squadra femminile della UAE, seppe anticipare gli sprinter e in particolar modo il grande favorito Erik Zabel.


Cresciuto a pane e sport – ha praticato corsa, sci di fondo e per un certo periodo anche il gioco degli scacchi a livello competitivo – Rubens ha iniziato a correre sulle due ruote a soli 12 anni e il passaggio al professionismo è avvenuto nel 2000 quando si è accasato alla Lampre Daikin. In seguito ha vestito la maglia della Saunier Duval Prodir e della Androni giocattoli di Gianni Savio. Poi la carriera da tecnico e dirigente: coordinatore di Ticino Cycling e, come detto prima, manager della squadra femminile UAE. Nei giorni scorsi lo abbiamo incontrato a colazione.


Pregio?
Sono tollerante


Difetto?
Un po' frettoloso


Cos’è la vita?
Un mistero


Cosa non le piace della vita?
L'incertezza 



La famiglia?
Importantissima


Il ciclismo?
Autentica passione


Ma non solo ciclismo…
Amo giocare agli scacchi. Ideale per fare strategie e tenere allenato il cervello


Miglior attore
Keanu Reeves


Miglior attrice
Julia Roberts


Il film
Gran Budapest Hotel di Wes Anderson


Cantante donna
Gwen Stefani


Cantante uomo
Dave Grohl


Radio preferita
Rete 1


E la TV?
RSI


Il libro
Impronte degli dei (di Graham Hancock)


Esordio da ciclista?
Con il VC Lugano in una gara ad Agra. Avevo 12 anni


Il più bravo corridore svizzero di tutti tempi?
Hugo Koblet


Il migliore ciclista dei nostri tempi?
Tadej Pogacar


Idolo?
Bobby Fischer (campione del mondo di scacchi)


La squadra del cuore
HC Lugano


La corsa per eccellenza?
Naturalmente il Tour de France!


Il ricordo più bello?
La vittoria in Lussemburgo nel 2002: tappa e maglia!


Il miglior compagno di squadra?
Ián Svorada, una bravissima persona.


Il ciclismo in Tticino è..
Molta mountain bike…


Obiettivo futuro?
Voglio migliorarmi, sempre


La Svizzera è…
Una grande nazione


A cena con…
La mia famiglia


La donna più bella?
La mia compagna

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