A sorprendere, oltre alla Svizzera, vi è anche la posizione dei formaggi francesi, altro paese conosciuto per i suoi formaggi. Nella classifica non vi è traccia, per esempio, del Camembert o del Rochefort, formaggi francesi conosciuti in tutto il mondo. E sono proprio i francesi che, fra tutti, hanno probabilmente “digerito” peggio la classifica di Tasteatlas. Nei commenti pubblicati su Twitter, in risposta all'immagine della classifica, la maggior parte degli internauti sono francesi e estremamente critici della graduatoria. “È risaputo che i migliori formaggi sono francesi e svizzeri, ma dove sono in questa classifica?” scrive un'internauta in francese. “Il fatto che la mozzarella, che è usato come guarnizione per panini e insalalte, sia così in alto in questa classifica la dice lunga sulla sua validità” scrive un altro.
La graduatoria di Tasteatlas ha inoltre colto l'attenzione dei media, sia francesi che svizzeri. L'emittente francese TF1 ha persino avanzato l'ipotesi che la classifica fosse stata manipolata. Mentre in Svizzera, il portale 20 minuten ha interrogato l'organizzazione mantello Switzerland Cheese Marketing (SCM) sulla questione. "Tasteatlas è un'organizzazione privata", spiega l'ufficio marketing di SCM. Spesso tali classifiche non includono fonti o valutazioni della giuria. Martin Spahr, responsabile marketing dell'SCM, conclude quindi che "i risultati di questa classifica sono privi di significato e non dicono nulla sul reale status del formaggio svizzero nel mondo". 20 minuten poi ricorda che i formaggi svizzeri figurano sempre tra i migliori nelle competizioni mondiali. Il formaggio Gruyère, per esempio, ha vinto la medaglia d'oro ai Campionati Mondiali dei Formagginelle competizioni del 2020 e del 2022 dopo averla vinta già una prima volta nel 2008.
