L'ufficiale che al telefono aveva criticato la Consigliera federale Viola Amherd e il suo collega Ignazio Cassis e condivideva informazioni riservate mentre viaggiava in treno (vedi articoli correlati) è stato licenziato. Per sfortuna sua, vicino a lui sedeva un giornalista che ha poi pubblicato quanto ha sentito dall'alto graduato dell'esercito.
Come rivela il "Aargauer Zeitung", la vicenda si è conclusa con il licenziamento con effetto immediato. Un portavoce dell'esercito ha confermato la cessazione del rapporto di lavoro "di comune accordo" con il dipendente in questione.
A causa della protezione dei dati personali, non è dato sapere se sia stata avviata un'indagine disciplinare o se siano state prese altre misure. Dopo essere venuto a conoscenza del comportamento dell'ufficiale nel maggio scorso, l'esercito lo ha immediatamente convocato e interrogato. La "Aargauer Zeitung" riporta che l'incidente è stato esaminato dal Dipartimento federale della difesa, della protezione civile e dello sport (DDPS).