Svizzera, 06 gennaio 2023

L'imam della moschea di Berna dà le dimissioni per dei matrimoni illegali

L'imam della moschea di Berna, Mustafa Memeti, ha annunciato le sue dimissioni a causa di casi di matrimoni illegali organizzati della sua moschea. A novembre era stato riferito che un imam aveva celebrato matrimoni tra persone che non erano state precedentemente sposate con rito civile, cosa vietata dalla legge svizzera. Giovedì il direttore della moschea, Mustafa Memeti, ha quindi annunciato che si dimetterà dal suo incarico, come riportato dal "Tages-Anzeiger".



Memeti è anche soddisfatto che le accuse contro la struttura siano state rese pubbliche. "Se ci deve essere un Islam svizzero, ci devono essere comunità musulmane che si assumono pubblicamente le loro responsabilità e non si limitano a un mondo parallelo", ha detto.

A quanto si sa, un imam straniero avrebbe celebrato i matrimoni illegali nella moschea bernese, chiedendo solo una conferma orale agli sposi di aver celebrato la cerimonia civile. L'associazione che gestisce il luogo di culto ha in seguito presentato una denuncia penale. "Abbiamo anche fatto in modo che la pratica cambi immediatamente", in modo che questi casi non si ripetano, ha dichiarato la Casa delle Religioni.

Guarda anche 

"Cassis ha rovinato la neutralità svizzera, dovrebbe dimettersi"

Il Consigliere federale Ignazio Cassis dovrebbe rassegnare le dimissioni a causa della sua politica sull'Ucraina che ha “rovinato” la neutralità de...
26.07.2024
Svizzera

Attentato contro Trump, si dimette la direttrice del Secret Service

La direttrice del Secret Service, sotto accusa dopo l'attentato contro Donald Trump il 13 luglio, si è dimessa martedì, il giorno dopo una tesa audizion...
24.07.2024
Mondo

Sempre più insistenti le voci su un possibile ritiro di Viola Amherd dal Consiglio federale

Viola Amherd potrebbe presto lasciare il Consiglio federale. Questa ipotesi, nell'aria da tempo, si è fatta più verosimile dopo la pubblicazione, da par...
20.07.2024
Svizzera

Parcheggi privati che chiedono cifre esorbitanti minacciando denuncia criticati come “truffa legale”

Un uomo ha parcheggiato per appena dieci minuti in un parcheggio privato nei pressi di Berna e per questo gli è stato chiesto di pagare più di 300 franchi. ...
17.07.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto