La direttrice delle quattro scuole elementari del comune ginevrino di Chêne-Bourg vive a Colmar, in Alsazia (F), a più di 300 chilometri dal cantone. Una situazione che spinto il deputato del PLR Jean Romain a esprimere la sua preoccupazione in'un interpellanza, chiedendo formalmente al Consiglio di Stato a che distanza dal luogo di lavoro potevano vivere i dipendenti del Dipartimento dell'istruzione pubblica. Venerdì la RTS ha riportato la risposta del governo ginevrino, secondo cui la situazione era nota alla direzione generale, che rispettava la legge e che era "organizzata in modo da garantire l'erogazione del servizio". Secondo i media nazionali, la direttrice lavora da casa per diversi giorni alla settimana.
La RTS riferisce che la vicenda ha fatto arrabbiare diversi deputati di destra, che ritengono che un dirigente scolastico debba essere pienamente consapevole della realtà sul campo. Il sindaco di Chêne-Bourg ritiene il caso problematico in termini di immagine. La RTS fa notare dal 2007 non esiste più una direttiva di Ginevra che regoli la residenza dei dipendenti statali. Nel 2021, il 16% viveva in Francia e il 9% in un altro cantone.
La RTS riferisce che la vicenda ha fatto arrabbiare diversi deputati di destra, che ritengono che un dirigente scolastico debba essere pienamente consapevole della realtà sul campo. Il sindaco di Chêne-Bourg ritiene il caso problematico in termini di immagine. La RTS fa notare dal 2007 non esiste più una direttiva di Ginevra che regoli la residenza dei dipendenti statali. Nel 2021, il 16% viveva in Francia e il 9% in un altro cantone.