DOHA (Qatar) – Sarà Portogallo-Svizzera l’ottavo di finale che martedì ci farà tremare i polsi. Ancora una volta, insomma, la Svizzera si qualifica per gli ottavi di finale di un grande torneo internazionale e lo ha fatto battendo per 3-2 la Serbia al termine di una partita dalle mille emozioni.
La Svizzera questa volta ha attaccato, ha giocato, ha mostrato coraggio – a differenza di quanto visto con Camerun e Brasile – e dopo il vantaggio di Shaqiri (ebbene sì, ancora lui contro i serbi) non ha sbandato neanche dopo i due guizzi di Mitrovic e Vlahovic che potevano davvero metterci in difficoltà. Ma in questo Mondiale Embolo si è mostrato caldo, ma al contempo glaciale: ancora una volta l’attaccante del Monaco da due passi non si è fatto pregare per rimettere le cose in parità poco prima della pausa.
E mentre dall’altra sfida del girone non arrivavano notizie (alla fine il Camerun ha comunque battuto il Brasile per 1-0), nella ripresa è bastato il colpo di Freuler dopo pochi minuti per mettere in cassaforte una vittoria preziosa che ci proietta agli ottavi di finale. Peccato soltanto per le scene finali di Xhaka che, ancora una volta, non è riuscito a tenere a bada i suoi nervi contro i serbi decisamente provocatori… per fortuna l’arbitro si è limitato a mostrargli un giallo decisamente ininfluente in vista della sfida a CR7 e compagni.