Due missili russi avrebbero colpito il villaggio polacco di Przewodów, vicino al confine con l'Ucraina, secondo quanto riportato dall'emittente locale Radio Zet e e ripreso da diversi media come "Bild" e "Repubblica". Due persone sarebbero morte. Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha convocato una riunione di crisi del Consiglio dei ministri per la sicurezza nazionale e la difesa, ha annunciato un portavoce del governo su Twitter.
La Nato, di cui la Polonia fa parte, sta "esaminando" notizie non confermate sulla caduta di missili russi sulla Polonia che hanno causato la morte di due persone e terrà domani una riunione di emergenza su richiesta della Polonia, basata sull'articolo 4 dell'Alleanza Atlantica ("Le parti si consulteranno ogni volta che, nell'opinione di una di esse, l'integrita' territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di una delle parti fosse minacciata").
La Russia da parte sua smentisce qualsiasi implicazione. Le dichiarazioni diffuse dal governo e dai media polacchi circa la caduta di due missili russi sul territorio della Polonia sono "una deliberata provocazione che ha l'obiettivo di causare una escalation della situazione", secondo quanto dichiara il Ministero della Difesa russo.
Nella dichiarazione viene smentito che i missili caduti sulla Polonia fossero russi, sottolineando che non sono stati compiuti attacchi con armi di Mosca contro obiettivi vicino al confine ucraino-polacco, riferisce l'agenzia di stampa russa Interfax.