Svizzera, 25 agosto 2022

Caos sugli assegni familiari dei frontalieri, ci deve pensare la Svizzera?

Qualcosa si muove sul fronte degli assegni familiari dei frontalieri, bloccati in Svizzera dall’Inps. A dare una mano alle centinaia di migliaia di frontalieri è la Svizzera che, conscia delle lungaggini burocratiche italiane, ha deciso di intervenire. Ma andiamo con ordine. Nel marzo scorso, in Italia è entrato in vigore il nuovo assegno unico, che ha generato parecchie difficoltà per i lavoratori italiani attivi in Svizzera. Le Casse di compensazione elvetiche hanno infatti sospeso l’erogazione degli assegni familiari chiedendo ai frontalieri di far richiedere all’altro genitore l’assegno unico in Italia. 


Le Cassa di compensazione dovrebbero poi pagare la differenza tra l’assegno svizzero e quanto già percepito dal secondo genitore in Italia. Una bella bega burocratica. Se la Svizzera si è mossa per inviare alle sedi Inps locali i moduli necessarie, dall’altra parte c’è stato immobilismo. Conseguenza? Blocco degli assegni familiari svizzeri a cui i frontalieri avrebbero diritto.

“Allo stato attuale – si legge in una missiva inviata ai lavoratori – le istituzioni regionali italiani competenti non forniscono le indicazioni da noi richieste. Il ritardo delle autorità estere non può in alcun modo precludere il riconoscimento delle prestazioni e perciò, per consentirci di determinare il diritto a suo nome dal primo marzo 2022 la invitiamo a trasmetterci la seguente documentazione: una copia del giustificativo di pagamento rilasciato da Inps dal quale sia possibile rilevare l’ammontare dell’assegno unico universale”.

"In questi mesi mi sono adoperato in prima persona per risolvere e semplificare il passaggio di comunicazioni tra Italia e Svizzera relativo agli assegni familiari dei frontalieri - dichiara Alfieri - è stato un lavoro condotto su due fronti. Con la controparte elvetica, nella persona dell'ambasciatrice a Roma che ho più volte incontrato, c'è sempre stata la massima collaborazione e si è creato il clima necessario a superare gli ostacoli burocratici, con l'INPS purtroppo ogni passaggio è più difficile. La comunicazione oggi dell'Istituto delle assicurazioni sociali elvetiche dimostra come all'INPS serva una scossa, non può sempre muoversi come un carrozzone lento e sordo alle esigenze dei territori come il nostro", ha detto il senatore varesino Alfieri.

Guarda anche 

Il Grande Fratello targato UE

Dal primo gennaio 2026 l’Unione Europea comincerà ad implementare un registro di tutti i patrimoni privati e aziendali superiori a 200.000 euro. Come sottoli...
23.11.2025
Svizzera

Un pompiere si getta in acqua e salva due passeggeri di un auto che si era finita in un lago

Un pompiere obvaldese è riuscito a salvare i passeggeri di un auto che si stava inabissando in un lago gettandosi nell'acqua glaciale. Stava facendo buio e a L...
23.11.2025
Svizzera

Il nuovo Jet della Confederazione è troppo pesante per decollare da Berna

Il nuovo jet del Consiglio federale, un Bombardier Global 7500, continua a far parlare di sé. Dopo essere rimasto a terra in Turchia per diverse settimane a causa ...
23.11.2025
Svizzera

Le emittenti televisive svizzere potrebbero presto non poter trasmettere in Francia

I francesi potrebbero presto non poter più seguire i programmi delle televisioni svizzere. Questo a causa di una disputa sul finanziamento della diffusione dei can...
22.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto