“Il versante italiano del Monte Bianco non limiterà l’ascensione agli escursionisti”. Ha le idee chiare Roberto Rota, il sindaco di Courmayeur, città della Valle d’Aosta ai piedi del massiccio del Bianco. Questa la reazione di Rota dopo che, dall'altra parte del versante in Francia, è stato deciso che chi vorrà salire in vetta dovrà sborsare 15mila euro di cauzione.
“La montagna è di tutti. Noi non possiamo imporla come proprietà. Chiedere una cauzione è surreale”. Eppure l’ordinanza francese è già stata firmata da Jean-Marc Peillex, sindaco di Saint-Gervais. Dei quindicimila euro chiesti come cauzione dieci serviranno a pagare i soccorsi in caso di intervento e i restanti 5 mila euro invece per le eventuali spes
“La montagna è di tutti. Noi non possiamo imporla come proprietà. Chiedere una cauzione è surreale”. Eppure l’ordinanza francese è già stata firmata da Jean-Marc Peillex, sindaco di Saint-Gervais. Dei quindicimila euro chiesti come cauzione dieci serviranno a pagare i soccorsi in caso di intervento e i restanti 5 mila euro invece per le eventuali spes