LONDRA (Gbr) – Novak Djokovic resta inflessibile sulle sue opinioni e sulle sue posizioni in merito al vaccino per il covid anche se questo dovesse costargli, come sarebbe ora a meno che non cambino le cose nel frattempo, la partecipazione agli US Open, così come è successo per gli Australian Open.
Le autorità al momento mantengono l’obbligo di vaccinazione per coloro che vogliono entrare nel Paese e ciò impedirebbe a Nole di disputare l’ultimo Slam stagionale: tutto ciò, però, non ha fatto cambiare idea al serbo.
In una conferenza stampa in vista dell’avvio di Wimbledon, Nole ha risposto a una domanda in merito alla questione e ha affermato di restare sulle sue posizioni che gli sono costate il rifiuto da parte degli Australian Open. “A oggi non mi è concesso entrare negli States – ha spiegato – Mi piacerebbe andarci e giocare lì, ma per il momento non è possibile. Tutto ciò è un’ulteriore motivazione per fare bene qui a Wimbledon. Non c’è molto che io possa fare quindi ad oggi rinuncio, dipende dal governo americano, non da me”.