Sport, 19 maggio 2022

Tra colpi e penalità, la Svizzera non vuole fermarsi

Quarto successo in quattro partite per la Nazionale di Fischer che ieri ha superato anche la Slovacchia

HELSINKI (Finlandia) – Alle ultime Olimpiadi era stata, Finlandia a parte, la vera e propria rivelazione del torneo, trascinato da quel nuovo fenomeno dell’hockey internazionale che risponde al nome di Slafkovsky: ecco perché la Slovacchia, seppur priva del suo portiere titolare e ultimo baluardo nel cammino a Cinque Cerchi, incuteva un po’ di timore e la sfida valida per la quarta giornata del round robin del Mondiale finlandese era stata messa nel mirino come il primo vero banco di prova per la Svizzera di Patrick Fischer.
 
 
Nazionale che ieri, trascinata dal solito Malgin, sostenuta dal sacrificio di Scherwey e gestita in maniera sublime in box play, ha saputo fare sua una contesa che, seppur dominata nei tiri, rischiava di complicarsi in maniera importante su tutto l’arco dei 60’. Gli slovacchi dal canto loro sono anche stati sfortunati, andando
a colpire ben tre ferri della porta di Genoni, mentre i rossocrociati a tratti si sono rivelati troppo fallosi e indisciplinati: prova ne sono la penalità di partita incassata da Fora e il 5c3 e il 6c4 che abbiamo dovuto affrontare, pur non subendo praticamente nulla.
 
 
I numeri però parlano chiaro: dopo 4 partite la Svizzera ha incamerato 12 punti in classifica, come avvenuto nel 2013 e nel 2019, sinonimo di primo posto nel girone e di quarti di finale ormai a un passo. Chiaro, Italia, Danimarca e Kazakistan non erano certo formazioni di livello eccelso, la Slovacchia, invece, iniziava ad assumere le sembianze di una prova di maturità… ma per capire il valore e il livello della truppa di Fischer conviene attendere sabato, quando affronteremo il Canada. Lì, forse, potremo capire se questa Nazionale ha le ambizioni giuste per puntare al podio…

Guarda anche 

È un Bienne clamoroso: anche l'YB si inchina

BIENNE - Clamoroso, incredibile, sportivamente assurdo: no, è tutto vero, anzi verissimo. Il piccolo grande Bienne è in finale di Coppa Svizzera! Dopo ...
27.04.2025
Sport

Il dado è tratto: Mitell alla guida dell'HCL

LUGANO - L’Hockey Club Lugano ha il piacere di annunciare la composizione dello staff tecnico che guiderà la prima squadra bianconera a partire dalla st...
24.04.2025
Sport

L’ex HCL Gregory Bedolla: “Nell’Arosa sono rinato”

AROSA - Gregory Bedolla (23 anni) fa parte della lunga schiera di giovani bianconeri che hanno dovuto lasciare il Ticino per cercare un po' di ghiaccio e ma...
22.04.2025
Sport

L'indebolimento del dollaro ha fatto perdere decine di miliardi alla Banca nazionale

Le riserve in valuta estera della Banca nazionale svizzera (BNS) sono diminuite di circa 25 miliardi di franchi dall'inizio dell'anno, secondo un'estrapolazio...
18.04.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto