Svizzera, 04 maggio 2022
L'organizzazione PETA chiede che siano vietati i combattimenti tra mucche regine
I combattimenti tra mucche della razza Hérens rappresentano una tradizione ormai centenaria del canton Vallese. Ma per l'associazione animalista PETA bisognerebbe vietare questa competizione perchè sarebbe "crudele" verso gli animali.
Secondo Ilana Bollag, membro di PETA Svizzera citata dai media romandi, gli allevatori stanno "sfruttando" il comportamento naturale dell'animale: "Non combattono senza motivo, lo fanno solo quando è necessario. Questi combattimenti causano anche molto stress a questi concorrenti, che si trovano nel mezzo di un'arena rumorosa. "La tradizione non giustifica la crudeltà verso gli animali", dice l'attivista anti-specie.
Fabien Sauthier, presidente della Federazione svizzera di allevamento di Hérens, ha un'opinione diversa. Crede che queste persone

"sono male informate: noi amiamo questi animali! È come in India, una mucca sacra è un membro della famiglia. Non contiamo il numero di ore che passiamo ad occuparci di loro...". Quanto al rimprovero di costringere le mucche a combattere, egli contesta: "È nei loro geni confrontarsi per stabilire una gerarchia. Nelle partite della regina, sono le mucche che decidono di combattere e non abbiamo quasi mai feriti. Ma capisco che alcune persone possono avere paura per loro quando vedono i combattimenti".
Per PETA Svizzera e Internazionale, questa posizione fa parte della sua opposizione all'uso di animali per scopi di intrattenimento in tutto il mondo, che spesso si scontra con le tradizioni locali o gli interessi turistici. Questo include la corrida, i parchi acquatici, i circhi, gli zoo, le corse di carrozze trainate da cavalli e persino il cinema.