Magazine, 15 marzo 2022

Ballerino ucraino con tatuaggio di Putin sul petto: annullato lo spettacolo a Milano

Sergei Polunin, il cui tatuaggio sul petto aveva fatto discutere, ha annullato il balletto Rasputin al Teatro Arcimboldi di Milano

MILANO (Italia) – La guerra tra Russia e Ucraina si fa sentire anche nel mondo dell’arte e dello spettacolo: il balletto “Rasputin”, che sarebbe dovuto andare in scena al Teatro Arcimboldi di Milano il 9 e il 10 aprile è stato annullato. Il ballerino ucraino Sergei Polunin, protagonista dello spettacolo, ha comunicato infatti che non potrà esibirsi. L’artista è noto per aver avuto in passato posizioni filoputiniane tanto da tatuarsi il volto del presidente russo sul petto.
 
 
Il ballerino ha ufficialmente annullato lo spettacolo per una lesione al tendine d’Achille del piede destro, infortunio che si sarebbe verificato durante il gala Stelle del Balletto Russo a Krasnoyarsk, in Siberia. In un’intervista a “Il Corriere della Sera”, il direttore artistico dell’Arcimboldi, Gianmario Longoni, ha spiegato che hanno provato a mettersi in contatto col ballerino “per avere una sua dichiarazione, sollecitata dalla stampa, e che definisse pubblicamente la sua posizione nei confronti dell’invasione russa in Ucraina”. 

 
 
Polunin ha detto di essere rimasto colpito e turbato dagli eventi, soprattutto dalla caduta di Kherson, città dove è nato e cresciuto. Ma dopo quel primo contatto, le comunicazioni si sono interrotte. “Ci è arrivata solo la diagnosi dell’ospedale di Novosibirsk, con le lastre che attestano la lesione al piede”.
 
 
Il ballerino ora si trova a Dubai per farsi operare. Mentre lo spettacolo, che doveva arrivare a Milano già nel 2020, prima della pandemia, sarà spostato all’anno prossimo.

Guarda anche 

Espulso per aver parlato con la Russia: “Ho pagato il prezzo per un’apertura diplomatica”

BRUXELLES - Qualcosa di folle è accaduto nei corridoi del Parlamento europeo. “Sono stato espulso oggi per un motivo, ed è che ho fatto un viaggio ...
08.06.2025
Mondo

"Profughi ucraini: qualcosa non torna?"

La Svizzera ha finora speso circa 5 miliardi di franchi in prestazioni sociali destinate a titolari dello statuto S, in gran parte ucraini, e in aiuti all'Ucraina, e ...
06.06.2025
Svizzera

Ecco cosa succede nella democratica UE se disobbedisci alle linee guida imposte dal pensiero dominante

BRUXELLES – L’Unione Europea ha ancora una volta evitato lo scontro frontale con l&...
31.05.2025
Mondo

Europarlamento nel (solito) caos. L'eurodeputato cipriota chiarisce: “Non siamo ancora sotto inchiesta. E no, Bruxelles non ha pagato il volo per Mosca”

BRUXELLES – Altro che procedura formale. Quella che si sta consumando nel Parlamento europeo somiglia più a una caccia alle streghe travestita da dibattit...
29.05.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto