Sport, 14 gennaio 2022
«Il signor Djokovic dovrà essere arrestato»
Lo ha detto l’ex deputato del Dipartimento dell’Immigrazione australiano Abul Rizvi
MELBOURNE (Australia) – Per la seconda volta a Novak Djokovic è stato rifiutato il visto di entrata di Australia. O per meglio dire: questa volta gli è stato cancellato dal ministro per l’Immigrazione. Nole, insomma, in questo momento non può entrare in Australia e non può partecipare agli Australian Open, ma i suoi avvocati stanno preparando un ricorso nella speranza di poter permettere al numero 1 al mondo di scendere in campo al Melbourne Park.
In ogni caso, oltre a perderci la faccia, Djokovic rischia di essere nuovamente arrestato. Ne ha parlato alla “BBC” l’ex deputato del Dipartimento d’Immigrazione
australiano Abul Rizvi. “Dopo la cancellazione del visto, il signor Djokovic dovrà essere arrestato. È probabile che i suoi avvocati chiedano un riesame giudiziario e un ordine provvisorio per il suo rilascio con un visto transitorio con diritti di lavoro. Il primo richiederebbe tempo per essere formulato. La corte dovrebbe fare tutto questo nel fine settimana, per consentirgli di giocare l’Australian Open. C’è una forte possibilità che la corte accetti di liberare il signor Djokovic dalla detenzione”.
Insomma, l’ultimo capitolo su tutta questa questione non è ancora stato scrit