Sport, 02 gennaio 2022
Un 2022 da urlo: dalle Olimpiadi al Mondiale. Un anno di sport ci attende
Sono tantissimi gli appuntamenti imperdibili nell’anno che è appena iniziato… covid permettendo
LUGANO – Il 2021 che ci siamo lasciati alle spalle, tra le mille difficoltà legate al covid, lo ricorderemo – in ambito sportivo – per gli ottimi Mondiali di sci alpino, con le numerosissime medaglie elvetiche, per la vittoria in Coppa del Mondo di Lara Gut-Behrami, per i successi di Odermatt e per le emozioni che la Svizzera targata Petkovic, e in seguito Murat Yakin, ha saputo regalarci.
Il 2022 si è appena aperto, ma anche questi 365 giorni si prospettano ricchi di sport e di grandi opportunità per i colori rossocrociati. Se si stanno disputando la Tournée dei Quattro Trampolini e il Tour de Ski – per quanto riguarda il salto con gli sci e lo sci di fondo – si avvicinano le Olimpiadi invernali di Pechino… covid permettendo. L’anno poi si concluderà con i Mondiali di calcio in Qatar, dove sicuramente ci sarà la nostra Nazionale, capace di mandare agli spareggi addirittura l’Italia campione d’Europa in carica.
Parlando di calcio, potremo assistere anche alle Coppe europee – la fase calda inizia a febbraio – così come alla Nations League, che darà spettacolo a giugno. Passando al nuoto, con il nostro Noé Ponti pronto a stupire, ecco i Mondiali in Giappone a maggio e gli Europei a Roma in agosto, senza dimenticare l’atletica con i Mondiali

a Eugene a luglio e gli Europeo a Monaco di Baviera in agosto: la nostra Ajla Del Ponte, e non solo, sarà pronta a battagliare.
Già fra pochi giorni, invece, tornerà il grande tennis, con gli Australian Open, preceduti dall’Atp Cup, che faranno da apripista a tutti i tornei Masters e agli altre tre Slam dell’anno. Sarà un tutti contro Djokovic, o lo scettro nel mondo della racchetta è pronto per passare di mano?
C’è grande attesa non solo per il Motomondiale, il primo senza Valentino Rossi dopo anni e anni di storia scritta sui tracciati di tutto il mondo, ma soprattutto per il nuovo campionato del mondo di Formula 1, quello della rivoluzione, quello delle nuove auto. Sarà il momento di svolta per alcune scuderie in difficoltà da anni – leggasi Ferrari – per risorgere, o continuerà il predominio Mercedes e Red Bull? E tra l’altro… cosa farà Hamilton? Possibile che il britannico, dopo aver perso l’ultimo mondiale, si ritiri?
Sicuramente avremo dimenticato qualcosa, come ad esempio l’hockey di casa nostra, passando sia per le Olimpiadi già citate, che per il classico Mondiale, ma ciò che è sicuro che sarà un anno in cui ci divertiremo e in cui lo sport non mancherà di emozionare.