Grave fatto di sangue a Tor Marancia (Roma), dove due stranieri disoccupati sono passati dal litigio all'...omicidio. Un afgano è stato massacrato di coltellate da un suo connazionale per un pacchetto di sigarette che ha scatenato il litigio. L'omicida è sferrato 30 coltellate sull' "amico", anche quando giaceva a terra esanime.
"Eravamo
andati insieme ad un distributore notturno - ha raccontato l'assassino indicando anche la vittima - dove avevamo preso del tabacco. Ho pagato io. Una volta ritornati al camper ho chiesto i soldi delle sigarette al mio compagno che ha preso un bastone a quel punto ho preso il coltello ed ho colpito alla cieca", è la versione del 40enne ora in carcere per omicidio.