CAGLIARI (Italia) – La carrozzina per lei rappresenta le sue gambe, le sue braccia, e le è stata danneggiata irrimediabilmente sul volo Ryaniar Bari-Cagliari. Ora Anita Pallara, presidente di “Famiglie Sma”, non può più muoversi. “Le carrozzine non sono oggetti. È come se improvvisamente mi avessero tagliato le gambe e le braccia, senza avvertirmi, senza anestesia. È un dolore e una violazione dei propri diritti e del proprio corpo inimmaginabile”, ha sentenziato sul suo profilo Facebook.
Anita era partita da Bari verso la Sardegna con la famiglia per una vacanza lo scorso martedì. “Ryanair non ha uno spazio dedicato in stiva, le carrozzine vengono caricate come bagagli, come merce, non c’è attenzione verso una cosa sacra. Risultato: arrivo a Cagliari e mi ritrovo con una carrozzina completamente inutilizzabile, sono lontana da casa, non mi posso muovere e la mia carrozzina nuova (aprile 2021) per un banale volo aereo è distrutta”.
Gli Aeroporti Puglia hanno replicato