Sport, 21 giugno 2021

Finalmente è vera Svizzera. E ora speriamo…

La vittoria di ieri contro la Turchia ci permette di restare con un piede ancora nell’Europeo… sperando nella buona sorte

BAKU (Azerbaigian) – Dopo due brutte prestazioni – pessima quella contro l’Italia – la Svizzera finalmente ha rialzato la testa, anche grazie a un paio di scelte tecniche di Petkovic e alla dimostrazione d’orgoglio di coloro che devono prendere per mano questa Nazionale: Xhaka, Zuber, Seferovic e Shaqiri.
 
 
Quattro nomi non a caso, visto che l’attaccante del Benfica ha finalmente trovato la via delle rete, il centrocampista dell’Eintrackt Francoforte ha firmato 3 assist – cosa che soltanto Laudrup e Rui Costa sono riusciti a fare in una partita di un Europeo – mentre il fantasista del Liverpool con una bellissima doppietta ha illuminato la sera di Baku e ci ha regalato una speranza, anche sostanziosa, di passare il turno. Certo, c’è il rammarico – non solo di quanto fatto contro il Galles e contro l’Italia – di non aver segnato qualche gol in più contro una nazionale,
quella turca, apparsa davvero allo sbando in questo Euro 2020. Dall’altra parte c’è da ringraziare Sommer, tornato sui suoi livelli, che un paio di interventi determinanti li ha sfoderati, tenendoci in piedi e ancora con la possibilità di andare avanti in questo Europeo.
 
 
Ora bisognerà aspettare, attendere, per capire se riusciremo a qualificarci con i nostri 4 punti e con una differenza reti di -1. Dovremo sperare ma, forse, già da oggi riusciremo a capirci qualcosa in più. Il più grande rammarico, però, resta il fatto che questa squadra per dimostrare il proprio valore, per rialzare la testa e per giocare  da gruppo, debba prendere qualche schiaffo di troppo, subire una valanga di critiche e trovarsi sul filo del rasoio.
 
 
Verrebbe da chiedersi il perché. Ma nel frattempo… speriamo di poter continuare il nostro cammino a Euro 2020.

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