Svizzera, 18 giugno 2021
Mario Fehr lascia il PS, i Giovani socialisti esultano: "Non era degno"
Il consigliere di Stato zurighese Mario Fehr, il più votato in assoluto alle elezioni cantonali del 2019, ha annunciato oggi la sua decisione di lasciare il Partito socialista (PS) con effetto immediato.
Fehr, che militava nel PS da oltre trent’anni, continuerà a fare politica come indipendente.
In una conferenza stampa odierna, il 62enne Fehr non è stato tenero con i vertici del suo ormai ex partito, accusati di condurre sempre più
campagne ideologiche anziché portare avanti iniziative concrete.
Indirettamente chiamati in causa, i due presidenti del PS, Cédric Wermuth e Mattea Meyer, non hanno voluto esprimersi in merito all’addio di Fehr.
C’è invece chi ha reagito con soddisfazione. Ad esempio i Giovani socialisti di Zurigo, secondo cui Fehr, noto per la sue posizioni rigide in materia di asilo, “non era degno di far parte di un partito sociale come il PS”.