Svizzera, 28 maggio 2021
Arrestata una 30enne con l’accusa di aver truffato un 82enne del canton Uri
In casa aveva circa 130'000 franchi in contanti, gioielli per un valore di diverse migliaia di franchi, numerosi beni di lusso e vari telefoni cellulari. Una 30enne serba è stata arrestata nel canton Zurigo poiché sospettata di aver truffato degli anziani.
Una vittima è sicura ed è un 82enne pensionato domiciliato nel canton Uri. Come si legge in un comunicato odierno della polizia urana, il pensionato è stato avvicinato dalla donna per la prima volta a metà aprile 2021. Lamentando una presunta emergenza finanziaria, lei gli ha chiesto dei soldi o un lavoro.
Nelle settimane

successive la donna è tornata alla carica e piano piano è riuscita a ottenere la fiducia dell’uomo, che le ha consegnato oltre 20'000 franchi in contanti.
In maggio però il pensionato si è accorto di essere stato truffato e ha sporto denuncia alla polizia cantonale. Nell’ambito dell’indagine è stata perquisita l’abitazione della 30enne serba, dove sono stati trovati i già citati valori.
La donna, fortemente sospettata di aver messo a segno ulteriori truffe, è stata arrestata e si trova attualmente in detenzione preventiva.