Sport, 24 maggio 2021
Un guizzo, uno shutout: la Svizzera va
Seconda vittoria in due partite per la nostra Nazionale che contro la Danimarca ha creato molto e ha concesso pochissimo: i quarti sono vicini
RIGA (Lettonia) – A ogni Mondiale l’obiettivo minimo per la nostra Nazionale è quello dei quarti di finale. E quest’anno, visto che dopo 2 partite la Svizzera ha già incamerato 6 punti mentre formazioni blasonate come la Svezia e la Repubblica Ceca sono ancora ferme al palo, il traguardo sembrerebbe davvero facilmente a portata di mano.
Non solo perché la squadra di Fischer continua a macinare gioco, non solo perché ha a disposizione delle bocche da fuoco micidiali (leggasi Hofmann e/o Meier, autore della rete decisiva ieri e già salito a quota 3 centri), ma anche perché la retroguardia rossocrociata sembrerebbe essere molto ma molto granitica. Contro la Danimarca, nel secondo impegno iridato, Berra – schierato al posto di Genoni – ha chiuso
il match con uno shutout e con soli 4 tiri ricevuti.
Che non sarebbe stata una partita facile lo si sapeva, anche perché Boedker e compagni sono bravi a chiudersi e a imbrigliare il gioco dei rivali, ma la Svizzera non si è persa d’animo ed è stata capace di costruire sul guizzo di Meier la sua vittoria, la seconda consecutiva, issandosi in testa alla classifica del suo girone, alla pari della Russia e della Slovacchia, mettendo una seria ipoteca sul prosieguo del cammino.
La sfida di ieri ha sottolineato ancora una volta come Fischer abbia a disposizione un organico completo su tutto il fronte, un complesso capace sia di soffrire e di immolarsi, sia di colpire e punire al momento giusto. Che dire? Speriamo di continuare così…