Sport, 15 aprile 2021
Tra vento e rigori… il Lucerna costa 3'000'000 al Lugano
L’eliminazione subita martedì in Coppa Svizzera fa ancora male e potrebbe avere un peso davvero importante sull’economia del club
LUGANO – Se il Lugano ha ripreso a volare in campionato, tanto da occupare il terzo posto in classifica, martedì a volare è stato il pallone che, sospinto in maniera importante dal vento, ha beffato prima Osigwe, poi tutto il reparto arretrato dei bianconeri nel supplementare e… a conti fatti … l’intero club del presidente Renzetti.
Sì perché la meteo è stata determinante in entrambe le occasioni delle reti del Lucerna e ha fatto pagare a caro prezzo al Lugano tutti gli errori di misura e di imprecisione palesati durante un primo tempo praticamente dominato. Se a tutto ciò si somma l’errore dal dischetto di Maric – uno che dagli 11 m non sbaglia praticamente mai – nei minuti di recupero del secondo tempo supplementare…

ecco che la frittata è risultata totale.
Un peccato non solo sportivo – qualificarsi per la semifinale contro l’Aarau avrebbe significato posto in finale quasi sicuro – ma anche economico. Un danno che potrebbe ammontare a quasi 3'000'000 di franchi. Questo è quanto aveva palesato il presidente Renzetti negli scorsi giorni, quando parlava della sfida di martedì e della possibilità di guadagnarsi un posto in Europa.
Milioni che visto il periodo, tra stadio vuoto, tra cessione della società, tra rinnovi che stentano ad arrivare – sul piatto c’è quello dello stesso Maric, ma in sospeso c’è anche quello di mister Jacobacci – avrebbero fatto decisamente comodo.