Svizzera, 21 dicembre 2020
Espulso nonostante due matrimoni in Svizzera
Sfortunato in amore, un cittadino tunisino deve ora lasciare la Svizzera e le sue due ex mogli. Il suo ricorso contro la revoca del permesso di soggiorno è infatti stato respinto dal Tribunale federale con sentenza pubblicata lunedì.
L’uomo arrivò in Svizzera all’età di 23 anni per convolare a nozze con una cittadina elvetica di 39 anni. Già l’anno successivo però la coppia si separò. Dopo il divorzio, pronunciato nel 2012, l’uomo si vide così rifiutare il rinnovo del permesso di soggiorno.
Avrebbe quindi dovuto tornare in patria se non fosse che la freccia di Cupido colpì ancora. Questa volta il tunisino, nel frattempo diventato 29enne, convolò

a nozze con una 57enne cittadina britannica domiciliata in Svizzera.
Anche questa storia d’amore però finì presto, dopo appena più di un anno. Fu però solo nel 2019 che la coppia si separò ufficialmente. Allora l’uomo, che si trovava in assistenza, si vide nuovamente rifiutare il rinnovo del permesso di soggiorno.
Egli ha ricorso in tutte le sedi possibili, spiegando che la separazione dalla moglie era stata decisa “per il bene della coppia”. Una motivazione che non è stata accolta da nessuno, tanto meno dal Tribunale federale, che ha confermato il rinvio dalla Svizzera dell’uomo e ha messo a suo carico le spese giudiziarie di 1000 franchi.