Svizzera, 17 dicembre 2020

Condannato a 11 anni di carcere e espulsione per aver ucciso la moglie

Il Tribunale federale ha confermato la condanna a sette anni di carcere e l'espulsione dal territorio svizzero per otto anni pronunciata dal tribunale di Zurigo contro un cittadino montenegrino. L'uomo, oggi 53enne , aveva pugnalato a morte la moglie nel 2017.

Lo scorso agosto la Corte suprema del Cantone di Zurigo aveva ridotto la sanzione di primo grado decisa dal Tribunale distrettuale di Bülach. Il tribunale cantonale aveva condannato l'uomo a una pena detentiva di 11 anni e un ordine di espulsione per 11 anni.

Nel suo ricorso al Tribunale federale, il condannato aveva chiesto di essere giudicato per omicidio passionale e non omicidio e che la corte rinunci all'espulsione, vista la sua “situazione di difficoltà” personale e il fatto di avere figli residenti in Svizzera.

In una sentenza emessa giovedì, il Tribunale federale ha tuttavia respinto entrambe le domande. Ha osservato che il tribunale precedente aveva accuratamente argomentato le sue ragioni per escludere l'omicidio passionale.
/>
Ha tenuto conto anche dello stato di salute del 53enne, che soffre di un tumore al cervello e ha subito numerose operazioni ed è incline all'epilessia. Secondo la perizia medica, tali danni cerebrali possono limitare l'autocontrollo.

Tuttavia, il tribunale di Zurigo aveva anche osservato che non ci sono state circostanze particolari che abbiano provocato un'emozione violenta che giustifica la qualifica di omicidio passionale.

Il Tribunale federale ritiene inoltre che lo stato di salute dell'omicida non consenta di rinunciare all'espulsione. Anche se il sistema sanitario montenegrino non è così sviluppato come in Svizzera, l'uomo potrà ricevere le cure necessarie.

Infine, il condannato potrà mantenere il rapporto con i suoi quattro figli per corrispondenza. Secondo la sentenza, l'uomo non aveva comunque avuto contatti con loro per molto tempo, il più giovane dei quali aveva assistito all'omicidio di sua madre quando aveva 12 anni.

Guarda anche 

Omicidio Kirk: Tyler Robinson scherzò in chat dopo l’omicidio. “È stato il mio sosia”

UTAH (USA) – Il presunto killer dell’attivista di destra, Charlie Kirk, ha un nome e un cognome: Tyler Robinson, che seguì gli sviluppi del suo assassi...
15.09.2025
Mondo

“Catturato il presunto killer di Kirk”

WASHINGTON (USA) – Donald Trump ha annunciato l’arresto di un sospettato per l’omicidio dell’attivista e influencer, Charlie Kirk, avvenuto mercol...
12.09.2025
Mondo

Le immagini shock che scombussolano l’America: ucciso l’attivista di destra Charlie Kirk

UTAH (USA) – Charlie Kirk, potente attivista di destra e direttore esecutivo dell’organizzazione no-profit Tpusa, è stato freddato nella serata di ieri...
11.09.2025
Mondo

Un uomo sospettato di pedofilia “salvato” dal Tribunale federale

È fortemente sospettato di pedofilia, ma il suo processo è stato annullato nonostante le prove. Nel 2022, un uomo si è sottoposto a trattamento press...
03.09.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto