Mondo, 15 dicembre 2020
Parte la campagna di vaccinazioni negli Stati Uniti, entro marzo 100 milioni di vaccinati
Un'infermiera di New York è diventata lunedì la prima donna americana ad essere vaccinata contro la Covid-19 quando gli Stati Uniti hanno da poco superato varcato la soglia delle 300'000 persone morte a causa della malattia.
Dopo essere stata vaccinata davanti alle telecamere di un importante ospedale di New York, l'infermiera di terapia intensiva Sandra Lindsay ha detto con un sorriso che "si sente molto bene".
L'arrivo del vaccino "significa speranza, guarigione, ritorno della salute pubblica", ha detto la donna, "orgogliosa di promuovere la fiducia in un vaccino" che il 39% degli americani ha
dichiarato di non voler prendere all'inizio di dicembre, con una diffidenza marcata tra le minoranze nere e ispaniche.
Altri operatori sanitari, in particolare in Pennsylvania e in Iowa, sono stati vaccinati lunedì mattina.
Come riporta l'agenzia AP, la campagna di immunizzazione degli Stati Uniti è la più grande della sua storia e si rivolge in via prioritaria al personale medico e agli ospiti più vulnerabili delle case per anziani. Quasi tre milioni di dosi devono essere distribuite entro mercoledì, con l'obiettivo di vaccinare circa 20 milioni di americani entro la fine di dicembre e 100 milioni entro la fine di marzo.