Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto che la Francia dovrebbe liberarsi del "peso" causato dal Presidente Emmanuel Macron, mentre l'Ue si prepara a discutere di possibili sanzioni su Ankara per le tensioni nel Mediterraneo.
Erdogan ha fatto le sue osservazioni parlando del gruppo di mediazione dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) sul conflitto del Nagorno-Karabakh, copresieduto da Francia, Russia e Stati Uniti.
La settimana scorsa il Senato francese ha approvato una risoluzione non vincolante che chiede a Parigi di riconoscere ufficialmente l'indipendenza del Nagorno-Karabakh. Sebbene la Francia abbia rapidamente affermato che la mossa non avrebbe avuto alcun effetto sulla sua politica estera, la risoluzione è stata pesantemente criticata dal presidente azero Ilham Aliyev e dal suo stretto alleato, la Turchia.
"Caro fratello Ilham Aliyev ha detto che se amano così tanto gli armeni, dovrebbero dare Marsiglia agli armeni, e io sto dando lo stesso consiglio", ha detto Erdogan venerdì, riferendosi a una precedente dichiarazione di Aliyev, citata dall'agenzia stampa Reuters.
Le dichiarazioni di Erdogan giungono in un momento di cattivi rapporti non solo tra Turchia e Francia ma anche con l'UE, con quest'ultima che potrebbe introdurre sanzioni contro Ankara. Bruxelles ha ripetutamente protestato per l'esplorazione della Turchia nel settore del gas naturale e per le trivellazioni vicino a Cipro e in Grecia e venerdì, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha detto che gli Stati membri dell'UE si riuniranno il 10 dicembre per discutere di possibili ritorsioni contro gli "atti unilaterali e la retorica ostile" della Turchia nei confronti del Mediterraneo orientale.