Ecco anche il terzo vaccino: si tratta di quello di AstraZeneca (e di Irbm). La sua efficacia varia tra il 62% e il 90%, con una media del 70%, in teoria dati più bassi rispetto a quelle annunciate da Pfizer e Moderna ma "pari al 90% con il regime ottimale di somministrazione, che prevede l'inoculazione di mezza dose ed un richiamo con una dose completa dopo un mese", ha spiegato Giacomo Gorini, immunologo del team dello Jenner Institute dell'Università di Oxford.
Il vantaggio, secondo Oxford, che ha realizzato il vaccino, è il costo. "Ha dato protezione fino al 90%, ad una frazione del costo degli altri! ", continua Gorini.
Il risultato del 90%, però, viene ottenuto usando in modo corretto il vaccino. Infatti esso vasomministrato a partire da mezza dose, poi completata da una dose completa almeno un mese dopo. Se innvece vengono somministrate due dosi complete a distanza di un mese