Sport, 17 novembre 2020
Secondo rapimento in 8 anni: Obodo sequestrato in Nigeria
L’ex calciatore di diverse squadre italiane è stato avvicinato da alcuni uomini armati che lo hanno costretto a salire sulla loro auto, per poi essere liberato
WARRI (Nigeria) – Due rapimenti nel breve volgere di 8 anni: dopo una carriera vissuta in Italia, con le maglie del Perugia, della Fiorentina, dell’Udinese e del Lecce, Christian Obodo, ora veste la casacca dell’Apollon Smyrnis, ma è stato nuovamente sequestrato in Nigeria, nei pressi di Wari.
Nuovamente, appunto, perché già nel 2012 era stato rapito ed era stato liberato il giorno dopo in seguito al pagamento di un riscatto pari a 149'000 Euro.
Questa volta il centrocampista è stato avvicinato
da degli uomini armati, mentre era al volante della sua auto, in compagnia della compagna, che lo hanno costretto a salire sulla loro auto, chiudendolo nel bagagliaio. Obodo è stato poi immediatamente rilasciato: "Sono stato chiuso per quattro ore nel bagagliaio di una macchina, al caldo - ha detto - I rapitori mi hanno detto anche di aver perso dei soldi scommettendo sulle partite della nazionale nigeriana. Non mi hanno fatto male, nè minacciato, ma non capisco perché qualcuno voglia sempre farmi vivere situazioni del genere"