Svizzera, 14 ottobre 2020
Il capo negoziatore con l'UE Roberto Balzaretti presto silurato?
Il segretario di Stato Roberto Balzaretti capo negoziatore con l'UE e principale artefice dell'accordo quadro con Bruxelles starebbe per essere sostituito, cosa che sta provocando accese discussioni in seno al Parlamento federale.
A riportarlo è il "Tages-Anzeiger", il quale martedì ha pubblicato un articolo secondo cui Balzaretti non è più responsabile del dossier UE. Ciò è stato confermato alla SRF anche da diverse fonti vicine al Consiglio federale. E proprio martedì Ignazio Cassis ha incontrato la delegazione UE/Efta del Parlamento, possibilmente per informarli del cambiamento.
I pareri della delegazione UE/Efta sulla rimozione di Balzaretti sono molto diversi. "È nell'interesse della causa", sostiene la consigliera nazionale Elisabeth Schneider-Schneiter (PPD/BL) alla SRF. "Sarebbe più facile", continua la deputata PPD, "chiedere all'UE chiarimenti sull'accordo quadro con una nuova persona". Il consigliere nazionale Eric Nussbaumer
(PS/BL) parla di un segnale difficile per l'UE: "Abbiamo sempre mandato le persone migliori nei negoziati. Sostenere ora che si ha una capacità di negoziazione ancora migliore è problematico" afferma il socialista.
Secondo la SRF, con la destituzione di Balzaretti, il Consiglio federale lancia anche un segnale in politica interna, ossia un segno che sta iniziando una nuova fase nei negoziati con l'UE per un accordo quadro.
Sempre secondo l'emittente svizzerotedesca, Cassis ha sacrificato Balzaretti anche sotto la pressione di altri consiglieri federali e partiti - l'esperto di politica estera del PLR Hans Peter Portmann ne è convinto, senza condividere la scelta. "Questo è un indebolimento del nostro Consiglio federale", commenta Portmann indignato. "Un gioco di potere indegno del nostro Paese".
Il nuovo posto di lavoro di Roberto Balzarotti sarà, avanza la SRF, l'ambasciata svizzera a Parigi dove sostituirebbe l'attuale ambasciatrice Livia Leu.