Mondo, 16 settembre 2020

La confessione:"Don Roberto è morto come un cane"

È un 53enne tunisino senza fissa dimora l’omicida di Don Roberto Malgesini, ucciso ieri mattina con una coltellata in piazza. L’uomo – scrive La Provincia di Como – ha confessato il delitto e ha ammesso di “sentirsi vittima di un complotto che aveva come obiettivo il suo rimpatrio in Tunisia”.
 

Il 53enne ha spiegato che “volevo uccidere qualcuno che facesse parte di questo complotto”. Non mostrando alcun segno di pentimento, l’uomo ha spiegato che “Don Roberto è morto come un cane.

È giusto così”. In carcere da ieri, il protagonista del folle gesto rimarrà in isolamento fino a domani, quando dovrebbe venir confermato il fermo.
 

Dagli accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine, sembrerebbe che il nordafricano soffra da tempo di problemi psichici certificati. Un altro dato inquietante emerge: il tunisino non doveva neppure trovarsi in Italia, visto che dal 2015 aveva accumulato sei denunce per violazione della legge sull’immigrazione, l’ultimo di questi sospeso a causa dell’emergenza coronavirus.

Guarda anche 

Zelensky in difficoltà per il piano di pace USA-Russia, “il momento più difficile della nostra storia”

"L'Ucraina potrebbe trovarsi di fronte a una scelta molto difficile: la perdita di dignità o il rischio di perdere un partner chiave", ha dichiarato ...
22.11.2025
Mondo

Russia e Stati Uniti avrebbero un piano segreto per far finire la guerra in Ucraina

La Russia e gli Stati Uniti hanno negoziato un piano segreto per porre fine alla guerra in Ucraina? È perlomeno quanto sostiene il portale americano Axios. Citando...
20.11.2025
Mondo

Nel Regno Unito il governo laburista lancia una vasta riforma per scoraggiare l'arrivo di richiedenti l'asilo

Il governo britannico ridurrà la protezione offerta ai rifugiati, che saranno "costretti a tornare nel loro Paese d'origine non appena sarà ritenut...
16.11.2025
Mondo

"Scarcerato lo scrittore franco-algerino Boualem Sansal"

Boualem Sansal è tornato in libertà dopo un anno di prigione. Il grande scrittore franco-algerino era stato arrestato nel novembre del 2024 dal governo alge...
13.11.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto