Magazine, 03 settembre 2020
Armine Harutyunyan, la modella di Gucci che ha stravolto i canoni della bellezza
È stata travolta sui social dagli insulti per il suo aspetto non convenzionale: “Hanno paura ma io li ignoro”
Negli ultimi giorni, girovagando sui vari social network, un po’ tutti ci saremo imbattuti, almeno una volta, in una discussione che aveva come soggetto la 23enne modella di origini armene, Armine Harutyunyan, che suo malgrado si è ritrovata al centro di un vero e proprio body shaming.
Gucci ha visto in lei la sua nuova modella, ma i suoi lineamenti, ben distanti di canoni classici di bellezza, hanno portato molti a scatenarsi violentemente sui social.
Il suo viso richiama tipicamente i lineamenti caucasici: decisi e affilati, sopracciglia foltissime e naso adunco. La scelta di Gucci è stata fatta anche per rompere quella linearità classica e per poter offrire un nuovo modello di bellezza, non tradizionale,

per il quale il mondo dei social media sembrerebbe non essere ancora pronto.
Su Instagram in molti, ad esempio, hanno ricoperto di insulti il profilo della ragazza.
Classe 1997, la Harutyunyan – che si è laureata in Graphic Design – ha debuttato sulle passerelle lo scorso anno a Milano, ma ha sempre deciso di rispondere alle critiche col silenzio. Ci è rimasta male all’inizio (come darle torto), ma – come ha spiegato in un’intervista rilasciata a “Repubblica” – in seguito ha capito che non ha il potere di zittire le persone. Stando a lei, tutto questo clamore sarebbe dovuto alla paura del diverso, all’incapacità di reagire alle novità.