MENDRISIO - Gucci abbasserà le serrande del proprio store al Fox Town di Mendrisio il 15 settembre, segnando la fine di una lunga presenza che aveva accompagnato la nascita stessa del centro. Un addio che arriva dopo quelli di Valentino, Saint Laurent, Benetton, Jill Sander, Ermanno Scervino, Adidas e Thun, a testimonianza di un cambiamento di rotta nel panorama degli outlet di lusso.
Il marchio aveva creduto nel progetto fin dagli inizi: il Corriere del Ticino del 28 ottobre 1995 lo citava tra i nomi di punta – insieme a Nike e Krizia – quando l’imprenditore Silvio Tarchini annunciava la nascita di Fox Town. Da allora, il centro è passato da 45 a 160 negozi, ma l’uscita di Gucci rappresenta una perdita significativa per Mendrisio.
Nessun commento è arrivato dall’ufficio stampa di Fox Town, che ha rimandato a una conferenza dedicata ai festeggiamenti per i 30 anni del centro. Anche il gruppo Kering, che controlla Gucci, non ha fornito spiegazioni ufficiali. Tuttavia, secondo i dati diffusi, il colosso francese ha già chiuso 25 negozi – cinque dei quali outlet – nei soli primi tre mesi dell’anno.