Ticino, 04 agosto 2020

"Mascherina obbligatoria in ristoranti, negozi, centri commerciali, uffici!", l'appello dei medici

Sono più di 500, per la precisione 519. Sono tutti medici iscritti all'Ordine dei Medici ticinese e chiedono, di nuovo, una cosa: l'obbligo della mascherina non solo sui mezzi pubblici bensì anche nei negozi, nei centri commerciali e al ristorante. Di fatto, ripropongono quanto avevano domandato circa un mese fa, con quasi 170 firme in più. 

"Lodevole Consiglio di Stato, In Svizzera negli ultimi 4 giorni 316 casi", si legge.

"Questa impennata di nuovi casi è inquietante. Il rischio di una prossima ondata epidemica, se la tendenza continuasse così, a breve termine non è escluso. In considerazione di quanto sopra, vi chiediamo con convinzione di imporre l’obbligo di indossare la mascherina su mezzi pubblici, nei grandi magazzini, nei bar, nei ristoranti e nei luoghi chiusi e uffici, e se si sosta in un locale per più di 15 minuti (a maggior ragione se si hanno contatti con persone con cui non si riesce ad avere una distanza di sicurezza), non può più essere procrastinato. Ora che gli esercizi commerciali, i bar e i ristoranti sono riaperti, c’è sempre più necessità di chiarire alcuni punti sull’uso delle mascherine chirurgiche da parte della popolazione. Le mascherine sono utili non per proteggere se stessi, ma per proteggere gli altri dalle proprie goccioline e, se tutti le indossano, l’effetto è di avere meno goccioline nell’aria e quindi meno possibilità di trasmissione
del virus. Questo è soprattutto importante per le persone asintomatiche, che tuttavia sono infette e potenzialmente infettive", spiegano. 

"Le persone sintomatiche non escono e non si relazionano con gli altri, mentre gli asintomatici, che non hanno disturbi, hanno contatti con l’esterno e possono attraverso le goccioline emesse, trasmettere il virus e fungere da veicoli inconsapevoli e involontari", precisano.

Dunque, "all’aperto le mascherine non sono necessarie se si mantengono le distanze di sicurezza, se si fa sport in solitaria o se si cammina con il cane. Sono necessarie invece se si sosta con persone a parlare a distanza ravvicinata per più di 15 minuti. Le mascherine chirurgiche sono più che sufficienti, le ffp2 non servono per la popolazione generale. La popolazione non deve in alcun modo indossare le mascherine con filtro in entrata, ma non in uscita, perché possono essere addirittura pericolose, proprio perché non bloccano il flusso delle goccioline in
uscita; quindi, se una persona è asintomatica ma infetta, il virus non è bloccato dalla mascherina, ma è libero di uscire, come se la persona non indossasse alcuna mascherina", sono le ultime raccomandazioni.

La missiva, che ha come tre primi firmatari Franco Denti, Presidente OMCT,  Mattia Lepori, Vicecapo Area medica dell'EOC e Christian Garzoni, Direttore sanitario Clinica Luganese Moncucco, è indirizzata a Raffaele De Rosa. 

Guarda anche 

Premi di cassa malati: per Marchesi la responsabilità è ticinese, non federale

TICINO - Il tema dei premi di cassa malati torna al centro del dibattito politico ticinese. In un intervento pubblico, il consigliere nazionale Piero Marchesi sostiene...
15.12.2025
Ticino

Accademia di Mendrisio: più diplomi agli italiani che agli svizzeri

USI - I numeri diffusi sui diplomati dell’Accademia di architettura di Mendrisio nel periodo 2022–2025 mostrano un dato politicamente sensibile: gli studen...
15.12.2025
Ticino

TPL nuovo passo verso l’elettrico della linea 5

LUGANO - Oggi è stata inaugurata l’elettrificazione della Linea 5 del trasporto pubblico e messo in servizio il primo bus elettrico della TPL, nel corso d...
14.12.2025
Ticino

USI, nuovo rettore e nuove polemiche

LUGANO - Le dimissioni improvvise della rettrice Lambertini riaprono il dibattito sul futuro dell’Università della Svizzera italiana. A innescarlo è...
07.12.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto