Ticino, 08 luglio 2020

Cardiocentro e EOC, "si prosegue con soddisfazione"

Il Consiglio di Stato ha incontrato oggi a Palazzo delle Orsoline i rappresentanti del Consiglio di Amministrazione e della direzione generale dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC), e del Consiglio della fondazione Cardiocentro Ticino. La riunione ha permesso un aggiornamento reciproco sul processo di integrazione dell’istituto luganese all’interno della struttura dell’EOC. A quasi un anno dalla firma dell’accordo sull’integrazione del Cardiocentro Ticino nella struttura dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC), avvenuta il 9 agosto 2019, le due delegazioni hanno informato il Consiglio di Stato sullo stato di avanzamento del processo, destinato a concretizzarsi a partire dal 1. gennaio 2021. Per il Consiglio d’Amministrazione dell’EOC hanno partecipato il presidente Paolo Sanvido, la vice Valeria Canova e il membro Luca Crivelli, accompagnati dal direttore generale Giorgio Pellanda e dal vice Piero Luraschi.

La fondazione del Cardiocentro Ticino è stata invece rappresentata dal presidente Giorgio Giudici e dai membri Boris Bignasca, Giovanni Jelmini e Tiziano Moccetti, accompagnati dal direttore Massimo Manserra.  Le due delegazioni hanno spiegato che le procedure preparatorie avanzano in un clima di piena collaborazione e secondo
il programma, tenendo conto della complessità giuridica e finanziaria dell’operazione, che rappresenta una prima assoluta per il nostro Cantone.

È stata espressa soddisfazione per l’andamento dei lavori e affermata la volontà condivisa di orientare positivamente il futuro dell’istituto luganese, che manterrà una ampia autonomia gestionale e scientifica. È stato confermato che il compromesso adottato nel 2019 – grazie alla mediazione del Consiglio di Stato e ai due tavoli di lavoro coordinati dal facilitatore Boas Erez – risulta soddisfacente per tutte le parti, e garantisce la continuità dell’offerta medica di punta nel settore della cardiochirurgia nel nostro Cantone, a vantaggio dei pazienti ticinesi. Il Consiglio di Stato si è rallegrato per l’avanzamento del progetto di integrazione, ricordando che l’obiettivo è di assicurare a lungo termine la qualità del sistema delle cure nel nostro Cantone, nell’interesse della collettività ticinese. L’auspicio del Governo è ora che la procedura continui in un clima di fiducia reciproca e si concluda nei tempi previsti, così da permettere che gli atti conclusivi siano sottoscritti entro la fine del 2020.

Guarda anche 

"Ennesimo furto d’auto e inseguimento causato da richiedenti l’asilo, cosa fa il Consiglio di Stato?"

Il furto di un'automobile da una concessionaria di Viganello (vedi articoli correlati) è all'origine di un'interrogazione del granconsigliere leghista ...
08.11.2025
Ticino

Edo Pellegrini risponde a Tuto Rossi: “Ma non sei UDC?”. Scontro su Mamdani e Ghiringhelli

UDC TICINO - Scintille nell’area del centrodestra ticinese. L’ex deputato UDC/UDF Edo Pellegrini ha pubblicamente risposto a Tuto Rossi chiedendogli, con t...
09.11.2025
Ticino

Tuto Rossi (UDC) esulta per la vittoria di Mamdani e punge Ghiringhelli. A New York e Londra i sindaci sono musulmani laici: “Accendiamo il cervello”

UDC - Il deputato dell'UDC Tuto Rossi commenta su Facebook la notizia dell’elezione a New York di Zohran Mandani, nuovo sindaco musulmano e laico, ricordando...
08.11.2025
Ticino

Il presidente del Centro Fiorenzo Dadò sotto inchiesta per falsa testimonianza e denuncia mendace

Il Ministero Pubblico del Canton Ticino ha annunciato martedì di aver aperto un procedimento penale per titolo di falsa testimonianza e di denuncia mendace nei con...
05.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto