BERNA – Da lunedì 22 giugno 2020 i provvedimenti per combattere il nuovo coronavirus saranno quasi tutti revocati. Soltanto le grandi manifestazioni resteranno vietate fino alla fine di agosto. È quanto ha deciso il Consiglio federale nella sua seduta del 19 giugno 2020, considerato che il numero di nuovi casi si mantiene basso. Tutti i luoghi accessibili al pubblico dovranno disporre di un piano di protezione. Il Consiglio federale ha semplificato le pertinenti prescrizioni. L’igiene delle mani e il distanziamento sociale restano i provvedimenti di protezione più importanti: il Governo continua a puntare in larga misura sulla responsabilità individuale.
Dal 28 febbraio 2020, il Consiglio federale ha adottato provvedimenti per combattere il coronavirus e li ha progressivamente inaspriti fino al 21 marzo. Dal 27 aprile i provvedimenti sono stati progressivamente allentati in tre fasi. Anche durante gli allentamenti il numero dei contagi, delle ospedalizzazioni e dei decessi è calato e si è stabilizzato a un livello basso.
Di nuovo possibili manifestazioni con fino a 1000 persone
Ora, in una quarta fase, il Consiglio federale revoca in larga parte le restanti limitazioni con effetto a partire dal 22 giugno 2020. Le manifestazioni e assemblee con fino a 1000 persone saranno di nuovo consentite. Il tracciamento dei contatti dovrà però essere sempre possibile. L'organizzatore dovrà garantire che le persone da contattare non siano più di 300, per esempio suddividendo lo spazio disponibile in settori. I Cantoni possono abbassare questo limite. Le grandi manifestazioni con più di 1000 persone saranno di nuovo consentite dall'inizio di settembre, a condizione che la situazione epidemiologica non peggiori. Anche in queste manifestazioni i partecipanti dovranno essere suddivisi in settori.
Dal 22 giugno, nei ristoranti non vigeranno più né l'obbligo di consumare stando seduti, né l'orario di chiusura obbligatorio, revocato anche per le discoteche e i locali notturni.
Regole di base più semplici per tutti
Dopo le prime fasi di allentamento, il Consiglio federale punta in misura ancora maggiore sulla responsabilità individuale: le regole d'igiene e di distanziamento sociale devono continuare a essere rispettate. Il Governo ha inoltre semplificato e armonizzato le prescrizioni per i piani di protezione. Tutti i luoghi accessibili al pubblico devono disporre di un piano di protezione. Si rinuncia a regole specifiche per singole categorie di strutture, manifestazioni o istituzioni di formazione. Per tutti i piani di protezione varranno le stesse prescrizioni e non vi saranno più piani di protezione modello.
Considerato l'esiguo numero di casi d'infezione, la distanza minima raccomandata tra due persone è ridotta da 2 a 1,5 metri. Tuttavia, se la distanza di 1,5 metri non può essere rispettata per un periodo che supera i 15 minuti, c'è un forte rischio di contagio. Indossando la mascherina o se vi sono pareti divisorie, la distanza può invece anche essere inferiore. Durante le manifestazioni