E’ partita nelle scorse settimane l’organizzazione della terza edizione del premio nazionale ideato dal movimento politico “Il Guastafeste” allo scopo di attribuire il giusto riconoscimento alle persone che lottano contro l’islamizzazione del nostro Paese, spesso fra l’indifferenza generale.
L’obiettivo dello “Swiss Stop Islamization Award”, dedicato alla memoria di Oriana Fallaci, è quello di attribuire ogni anno il premio a tre persone che – nella Svizzera italiana, in quella francese e in quella tedesca ( o nei Paesi limitrofi) – si sono distinte per la loro coraggiosa attività contro l’islamizzazione della Svizzera ( e dell’Europa) e contro la radicalizzazione dei musulmani. Lo scopo è quello di sostenere finanziariamente i vincitori con una somma di 2'000 franchi ciascuno.
La prima edizione del Premio era stata vinta nel 2018 da Lorenzo Quadri, Mireille Vallette e Walter Wobmann , mentre la seconda era stata vinta nel 2019 da Magdi Cristiano Allam, Sami Aldeeb e Alain Jean-Mairet.
Per il finanziamento della terza edizione, la cui premiazione è prevista in maggio, è stata lanciata una raccolta di fondi. L’obiettivo è quello di raccogliere 6'000 franchi .
È giusto combattere contro il coronavirus, che fa strage soprattutto di anziani nel mondo, ma altrettanto doveroso sarebbe combattere