Le autorità federali si sono riunite oggi a Berna per aggiornare la popolazione svizzera circa l'emergenza coronavirus nella nostra Nazione. All'incontro informativo hanno preso parte Patrick Mathys, responsabile della Sezione gestione delle crisi e collaborazione dell’Ufficio federale della sanità pubblica, Erik Jakob, capo della Direzione della promozione della sede SECO e il brigadiere Raynald Droz.
La cronaca della conferenza:
La situazione in Svizzera
Mathys: "La situazione in Svizzera è di 28mila casi positivi, 1'442 morti e 3'300 persone in ospedale. Le cifre sono al ribasso. Per la prima volta dall'inizio della crisi notiamo anche una diminuzione costante delle persone ricoverate in cure intense. Stiamo preparando la strada in vista del primo allentamento in cui il livello di protezione sarà elevato per evitare una ripresa dei casi".
Turismo, ripresa per il 2022
Jakob: "Tutto il settore del turismo è fortemente toccato dalla pandemia. Noi della SECO pensiamo che il turismo avrà una ripresa solo nella seconda parte dell'anno. Una ripresa generale in tutto il mondo è prevedibile solo dal 2022".
"Ora si tratta di sopravvivere"
Jakob: "Nel futuro dovremo investire di più nel settore del turismo ed elaborare concetti di protezione adatti e applicabili. Per ora si tratta solo di sopravvivere".
La situazione