Sport, 20 febbraio 2020
Basta tennis: “zio” Nadal si dà al calcio…
Toni Nadal è stato chiamato da Guardiola per motivare i giocatori del Manchester City in vista della sfida di settimana prossima al Real Madrid in Champions League
MANCHESTER (Gbr) – Non è esattamente un bel momento quello che sta vivendo il Manchester City: lontano anni luce dal Liverpool in Premier League, la formazione allenata da Guardiola al momento è stata squalificata per due anni da ogni competizione europea. La paura di una fuga di massa dei top player e l’ansia per il futuro anche dell’allenatore si fanno sentire e potrebbero incidere anche sul futuro prossimo. Un futuro prossimo che risponde al nome di Champions League – il vero obiettivo stagionale – e di Real Madrid, l’avversario di Aguero e compagni negli ottavi di

finale.
Proprio per evitare questa confusione e per mantenere la squadra concentrata, lo stesso Guardiola ha chiesto l’aiuto di chi sul fattore mentale del suo atleta ha costruito una carriera ricca di successi: Toni Nadal, lo zio di Rafa.
Qualche giorno fa, l’ex allenatore del maiorchino, infatti, si è presentato a Manchester per tenere un discorso motivazionale ai giocatori e allo staff tecnico in merito alla forza mentale. Una scelta non banale, visto che Nadal è sempre stato un esempio di costanza e risultati anche dopo gli infortuni patiti in carriera.