Ticino, 17 febbraio 2020

Bühler: "PS, che non volete chiudere l'aeroporto sono balle del Fra'Luca"

di Alain Bühler*

Il PS, conscio di essere il fautore della chiusura tout court dello scalo luganese, ora prova a ricalibrare il tiro con atti parlamentari astrusi che, a mio modo di vedere, non stanno ne in cielo ne in terra. Soprattutto adesso che l'iter referendario è avviato. Non solo, ora asserisce pure candidamente:

"Il Partito socialista e il Partito comunista di Lugano hanno lanciato il referendum contro la citata risoluzione del Consiglio comunale NON PER CHIUDERE L'AEROPORTO DI LUGANO [...] Essi (PS e PC) ritengono che l’aeroporto di Lugano-Agno POSSA CONTINUARE A OFFRIRE VOLI privati, taxi aerei, voli d’affari, scuola volo, voli di servizio (Rega) senza sussidi pubblici per i voli di linea."

Peccato che la realtà sia ben differente, come potete vedere dalle immagine allegate. La Posizione della sinistra è da sempre stata chiara e limpida: "svolta dall'attività aeroportuale" verso altre, non ben definite attività più green. Quindi, sono balle di Fra' Luca quelle con cui dichiarano di non voler la chiusura dello scalo i vari Ghisletta e Buri. Perché senza attività aeroportuale, non ci sono voli e non c'è uno scalo.

Anche la pretesa di iniettare
ulteriori milioni a LASA sottobanco, passando da un aggiornamento del preventivo, quando è in corso una procedura referendaria su un credito sempre a favore di LASA, è aberrante. Una presa per i fondelli per i cittadini luganesi e ticinesi.

Qui si calpesta la nostra democrazia diretta e il diritto del Popolo sovrano di avere informazioni veritiere e senza sotterfugi atti ad aggirarne la volontà. Se per loro le cose non erano chiare, è un problema loro. Tutti sapevamo cosa si stesse votando in quella fatidica seduta di Consiglio comunale.
Per quanto mi riguarda, la questione aeroportuale è limpida. Il mega progetto di rilancio da 50 e rotti milioni, che non avrei mai sostenuto, ormai è via dal tavolo. Si tratta di concedere pochi ulteriori mesi a LASA per trovare un indirizzo definitivo che le permetta di stare in piedi da sola, senza ulteriori finanziamenti pubblici.

Ce la farà? Se non ce la farà per lo meno avremo tentato il tutto e per tutto, prima di chiudere baracca e burattini in via definitiva. Al cittadino ticinese e luganese l'ardua e inappellabile sentenza... fino ad allora, per quanto mi riguarda, tutto resta congelato così com'è. Come d'altronde è giusto che sia.

*vicepresidente UDC

Guarda anche 

Omar Balli: “I media devono camminare con le proprie gambe”

GRAN CONSIGLIO - Nel dibattito in Gran Consiglio sui sussidi ai media, Omar Balli (Lega) ha preso una posizione netta: no a ulteriori aiuti statali per i giornali. &la...
17.09.2025
Ticino

Iniziativa “Basta spennare i cittadini”: le ragioni a favore di Alessandro Mazzoleni

VOTAZIONI - Negli ultimi anni i premi di cassa malati sono aumentati in modo costante, fino a rappresentare per molte famiglie ticinesi una delle spese più pe...
18.09.2025
Ticino

Via libera agli aiuti per gli allevatori ticinesi. Piccaluga: «Collari a feromoni contro il lupo»

GRAN CONSIGLIO – Una barriera olfattiva per proteggere le greggi. È questa la funzione del collare a feromoni, un dispositivo ideato per tenere lontano il...
16.09.2025
Ticino

FM, Balli (Lega): “Spegnere le radio private equivale a regalare ascoltatori alle reti italiane”

VOTAZIONE - La decisione della SSR di disattivare le sue antenne FM già alla fine del 2024, con due anni di anticipo sulla scadenza prevista, si è rivela...
16.09.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto