Ci sono anche due svizzeri tra i passeggeri della nave da crociera ferma nel porto di Yokohom, messa in quarantena dopo che a bordo sono stati rintracciati dieci casi di infezione da coronavirus. L’Ambasciata svizzera di Tokyo ha dichiarato all’ATS di essere in contatto con le autorità giapponesi.
A far scattare l’allarme sulla nave è stato un passeggero 80enne di Hong Kong, risultato poi positivo al virus.
L’uomo – scrive l’agenzia – si è imbarcato il 20 gennaio a Yokohama. 120 persone – tra equipaggio e passeggeri – presentano sintomi come tosse e febbre. Altre 153 persone hanno avuto contatti ravvicinati con l’anziano.
