Mondo, 28 gennaio 2020

In Germania è allarme antisemitismo, "gli ebrei se ne andranno in massa se non facciamo qualcosa"

Gli ebrei lasceranno la Germania "in modo massiccio" se non si fa nulla per combattere la rinascita dell'antisemitismo, ha avvertito domenica il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas (nella foto).

"Dobbiamo prendere misure di emergenza (per evitare) una partenza di massa degli ebrei dalla Germania", ha scritto Heiko Maas in un'editoriale dello "Spiegel", alla vigilia del 75esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.

Un ebreo su due ha già preso in considerazione l'idea di lasciare il Paese, ha aggiunto, aggiungendo che insulti e attacchi antisemiti si verificano ormai quotidianamente in Germania. La lotta all'antisemitismo sarà una priorità per la Germania, che assume la presidenza di turno dell'Unione europea a luglio e la presidenza del Consiglio d'Europa a novembre, ha poi assicurato Maas.

La comunità ebraica e i siti ebraici dovrebbero essere meglio protetti "ovunque
in Europa", ha affermato, annunciando che la Germania avrebbe contribuito all'OSCE con 500'000 euro nel 2020 all'Organizzazione (Organizzazione per la Sicurezza e cooperazione in Europa) per combattere il fenomeno.

Sui motivi e le cause che hanno portato a questo aumento dell'antisemitismo nel paese Maas è invece stato meno loquace ma secondo il deputato Philip Amthor, che come Maas fa parte della CDU della cancelliera Angela Merkel e che si esprimeva all'emittente n-tv sulle affermazioni di Maas, l'antisemitismo è “prima di tutto un problema di cultura islamica”. Affermazione che è difficile corroborare con i dati ufficiali, in quanto le aggressioni contro ebrei in Germania commesse da musulmani vengono classificate come attacchi di “estrema destra”. Uno studio (vedi qua) condotto dall'Università di Olso, in cui le aggressioni da parte di musulmani sono una voce a sè, tuttavia, conferma in larga parte quanto affermato da Amthor.

Guarda anche 

Questo Lugano sa soffrire. Ambrì da montagne russe

LUGANO – Sembrava profilarsi un weekend davvero complicato per il Lugano che, dopo la sconfitta rimediata giovedì in casa contro il Friborgo e dopo gli infor...
23.11.2025
Sport

Lugano, che colpaccio: Thun espugnata e si vola in classifica

THUN – Da matricola a regina della Super League: il Thun in questa prima parte di stagione ha e sta stupendo tutti, comandando un campionato davvero strano, giocand...
23.11.2025
Sport

Il Grande Fratello targato UE

Dal primo gennaio 2026 l’Unione Europea comincerà ad implementare un registro di tutti i patrimoni privati e aziendali superiori a 200.000 euro. Come sottoli...
23.11.2025
Svizzera

Un pompiere si getta in acqua e salva due passeggeri di un auto che si era finita in un lago

Un pompiere obvaldese è riuscito a salvare i passeggeri di un auto che si stava inabissando in un lago gettandosi nell'acqua glaciale. Stava facendo buio e a L...
23.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto