Sport, 20 gennaio 2020

“Filippine, esperienza di vita straordinaria e da ripetere!”

A colloquio con il melidese Carlo Polli, “globetrotter” del calcio ticinese

Come calciatore ha avuto diverse opportunità per sfondare e, per dirla tutta, non le ha sfruttate come avrebbe voluto e potuto.

Melidese DOC, è uno dei tanti calciatori ticinesi che ha soltanto sfiorato la fama; ma non ne fa un dramma e cerca anzi di vedere il lato buono delle cose. Lui che è una sorta di “globetrotter” del nostro
calcio: Lugano, Locarno, Genoa, Chiasso, Bellinzona, Hamruns Spartans (Malta), Stallions Manila (Filippine!) e, dulcis in fundo, pure il Mendrisio. Centrocampista e punta all’occorrenza, Carletto si è rimesso in gioco nel Magnificio Borgo.

“Il Mendrisio è una famiglia, un club che non ha perso la ticinesità…”. Lo abbiamo invitato a colazione… 

Pregio? 
Sincerità.

Difetto?
Tanti, uno particolare: sono permaloso.

Per piacerle una donna deve essere… 
Sincera.

L’uomo DOC? 
Ambizioso.

Miglior attore?
Denzell Washington.

Migliore attrice? 
Jennifer Aniston.

Chi inviterebbe a cena? 
Sempre la Aniston (con il consenso della fidanzata, ndr).

La radio preferita? 
Radio 3i.

La TV preferita?
Sky e Teleclub, i canali che trasmettono il calcio.

Cosa le dà più fastidio nella vita? 
La falsità delle persone.

Di cosa ha paura? 
Il futuro della nostra Terra.

Canzone preferita? 
Ce ne sono tante… 
/>
Cantante preferito? 
50 Cent.

Il miglior film? 
Il Gladiatore.

La “prima volta” calcistica?
Ero piccolo e nel campo di Melide, sotto casa mia. C’era anche mio papà Sandro.

Il calciatore migliore di sempre? 
I due Ronaldo (il Fenomeno e Cristiano).

Gli amici nel calcio? 
Michael Casanova e Michel Perrier,

Qual è il ricordo sportivo piu bello?
Ero in panchina durante un Genoa-Juventus, vinto dal Grifone per 3-2. Per me, che giocavo nella Primavera genoana, quella convocazione fu incredibile… 

Il match da ricordare?
Un Genoa-Sampdoria del campionato primavera, non ricordo più l’anno.

Il miglior allenatore di sempre? 
Livio Bordoli.

Il calcio in Ticino? 
Tiene perché c’è il Lugano… 

Se diciamo Mendrisio?
Una famiglia, un club che conserva la ticinesità. Cosa sempre più rara nel nostro calcio… 

Se diciamo Filippine?
Ho disputato tre campionati negli Stallions di Manila. Un’esperienza straordinaria. Dentro e fuori il campo. Mi piacerebbe ritornare! 

Sogno nel cassetto? 
Avere una bella famiglia con dei figli.

Rimpianti?
Non aver sfruttato al meglio le opportunità sportive che ho avuto.

Lugano o Ambrì Piotta? 
Ambrì Piotta. 

TIM CARLETTI

Guarda anche 

Ha condiviso illegalmente un video di sesso con minori: Schjelderup si aspetta la condanna

OSLO (Norvegia) – Andreas Schjelderup, 21enne centrocampista norvegese del Benfica, convocato per le prossime decisive partite valide per le qualificazioni al Mondi...
13.11.2025
Sport

Saipi risponde alla grande: ora il Lugano può correre

BASILEA – Aveva perso ormai il suo posto tra i pali, sostituito dal neo arrivato Von Ballmoos. Era reduce da una serie di errori che nell’ultimo periodo lo av...
10.11.2025
Sport

Lugano in ansia per Thürkauf, ma con un po' di speranza

LUGANO – Neanche durante una pausa per la Nazionale il Lugano può stare sereno e tranquillo. In attesa di capire cosa si risolverà la situazione legat...
09.11.2025
Sport

Il Mattino della Domenica attacca: “Altro che caso Gobbi, esiste solo il caso Dadò”

CASO DADÒ - Il Mattino della Domenica è tornato all’attacco. Nell’ultimo numero, il settimanale ha dedicato un duro articolo al presidente ca...
10.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto